Associazione Subud Italia



Subud Symbol

Il simbolo a sette cerchi e il nome Subud sono marchi registrati della WSA (Wordl Subud Association)


Per maggiori informazioni scrivere a: presidente@subud.it

Che cos'è Subud
Un breve discorso del fondatore di Subud: Bapak Muhammad Subuh Sumohadiwidjojo [1901-1987].


-----

Signore e Signori,

Subud è un'abbreviazione dei termini sanscriti Susila, Budhi e Dharma; non è una nuova religione, né una setta di qualche religione, né un insegnamento, è soltanto il simbolo della possibilità che ha l'umanità di seguire il giusto modo di vivere.

Susila, significa essere in grado di vivere come veri esseri umani, in accordo con la Volontà divina;

Budhi, vuol dire che in ogni creazione, in ogni creatura di Dio, compreso l'essere umano, vi è un Potere Divino che agisce dentro e fuori di lei;

Dharma, è la possibilità per ogni creatura, incluso l'essere umano, di sottomettersi completamente alla Volontà di Dio, quindi l'uomo, essendo una Sua creatura, deve sottomettersi alla Volontà del Suo creatore.

Allora, Susila Budhi Dharma – Subud – significa seguire la Volontà di Dio con l'aiuto del Potere Divino che agisce dentro e fuori di noi, sottomettendosi alla Sua Volontà.

Susila Budhi Dharma è il simbolo di ciò che pratichiamo nell'esercizio spirituale [latihan] di Subud e significa che qualsiasi cosa in esso accada è interamente dovuta alla Volontà di Dio, e accade perché Egli la vuole per noi. Questo è pienamente in accordo con quanto è detto nei Libri sacri – la Bibbia, il Corano e gli altri testi – ovvero, che se Dio è vicino all'uomo, o se l'uomo si è avvicinato a Dio, allora Egli può dargli ciò di cui egli abbisogna; e che l'uomo è in grado di ricevere ciò che Dio intende egli abbia.

Che cosa dobbiamo sottomettere a Dio? Non la ricchezza, né i nostri cari né una qualsiasi cosa in nostro possesso, perché a Dio non occorrono tali cose. Ciò che dobbiamo sottomettere sono i pensieri, il cuore e i desideri perché questi strumenti sono di ostacolo al nostro avvicinarsi a Dio. Questo è ciò che Gesú intendeva col dire che Dio sarà sempre con noi se saremo in grado di sottometterci a Lui e se potremo amrLo piú di qualsiasi altra cosa, piú di noi stessi. Ciò significa che l'amore che proviamo con il cuore e coi sentimenti sono un ostacolo che c'impedisce di raggiungere il vero amore di Dio, perché l'amore esteriore è soltanto amore per le cose che ci piace credere che amiamo, ma l'amore che dobbiamo avere per Dio deve essere maggiore di questo.

Al profeta Muhammad fu rivelato che Dio esisteva già prima che qualsiasi altra cosa esistesse, e che Dio sarà anche dopo che tutto sarà distrutto. Dio è piú lontano della cosa piú lontana; piú profondo della cosa piú profonda, il che vuol dire che Egli davvero ha creato ogni cosa, e poiché è Egli il creatore di tutto, Egli si prenderà egualmente cura di tutto.

Si dice anche che Dio non abbia forma, né lingua, né paese, né colore, perché se fosse, per esempio, di un paese, vi sarebbe piú di un Dio, perché per ogni paese ve ne sarebbe uno; e se fosse di un colore, vi sarebbe piú di un Dio poiché ogni colore ne avrebbe bisogno di uno. Ed è proprio questo che s'intende quando si dice "Dio è Uno, e Maestro di tutto". Inoltre, Dio ha creato senza materiali e strumenti. Quando l'essere umano vuole fare qualcosa, un tavolo per esempio, ha bisogno di legno, chiodi, un martello e altri utensili; e per fare la bomba atomica ha bisogno di ben altri strumenti ancora per ridurre la materia in atomi. Con Dio è del tutto diverso. Egli opera senza materiali né strumenti. Ne deriva che l'unico modo per l'uomo di comprendere e conoscere cosa è nella mente e nel cuore di Dio è di sottomettersi completamente, poiché con la mente e i desideri mai sarà in grado di trovare Dio. Soltanto stottomettendosi interamente a Lui, non utilizzando il pensiero, il cuore o i desideri, l'essere umano può entrare in contatto con il Suo Potere. Questo è ciò che facciamo nell'esercizio spirituale di Subud: ci sottomettiamo completamente, non utilizziamo i pensieri, il cuore o i desideri, soltanto riceviamo e accettiamo qualsiasi cosa ci provenga da Dio. Si comprende allora che Subud è solamente un simbolo del modo di vivere dell'uomo, in cui egli può adempiere alla Volontà divina in questo mondo e in quello a venire.

Quindi, nell'esercizio spirituale di Subud non v'è insegnamento, nulla che dobbiamo fare o imparare, giacché tutto ciò che ci è richiesto è la completa sottomissione. Chiunque pretenda di conoscere la via a Dio è uno che, in realtà, anticipa i doni divini senza averli ricevuti. L'unica cosa che facciamo è di sottometterci completamente e ricevere e accettare qualsiasi cosa ci venga da Dio, o che Egli voglia che noi si abbia. Questo è davvero ciò che hanno detto tutti i profeti: "Sottomettiti, abbandonati completamente a Dio, ed Egli si prenderé cura di te e ti guiderà". In questo esercizio spirituale non ci aspettiamo alcunché di perticolare; non ci creiamo alcuna immagine, ma riceviamo soltanto qualsiasi cosa Dio possa inviarci. Cosí, il Potere Divino, che opera in noi durante l'esercizio, porterà a ciascuno ciò che già è in lui. Per esempio, chi avesse una voce forte e potente, emetterà suoni forti e potenti, ma chi non avesse una voce cosí forte e potente, emetterà suoni piú deboli. Questo vale per ogni parte del corpo, per ogni parte del nostro essere. Quindi, l'esercizio [latihan] di due persone mai potrà essere il medesimo, poiché ognuno è diverso da un altro. Qualsiasi cosa uno riceve, o di cui ha bisogno, differirà da ciò che un altro abbisogna e riceve. Questo è il motivo per cui non si possono porre regole o indicare come comportarsi nel latihan, perché per ognuno è qualcosa di personale.

Ciascuno troverà da sé stesso la via verso Dio, e ciò che potrebbe essere giusto per qualcuno potrebbe essere del tutto sbagliato per un altro. Quindi, non crediate di dover seguire, o diventare come Muhammad Subuh. Se volete trovare la strada verso Dio dovete diventare voi stessi e sviluppare il vostro sé interiore. Non dovete seguire o imitare nessun altro, perché voi stessi dovete trovare la vostra via a Dio. In genere, un maestro insegna ai propri discepoli a fare esattamente come egli fa, in modo che essi possano raggiungere ciò che egli stesso ha raggiunto. Ciò è davvero sbagliato, perché non soltanto tra un maestro e i suoi discepoli ma persino tra due fratelli di medesimi genitori v'è già una grande differenza, non solo nell'apparenza esteriore ma anche nel loro carattere e nell'intero loro essere. Comprenderete allora che la giusta via per trovare Dio per un certo maestro non è, necessariamente, la via giusta per i suoi discepoli.

Quindi, Bapak dice che è Dio che vi guiderà verso di Lui, e ciò che realmente accade nel latihan è che sarete introdotti al vostro vero sé interiore, all'Io reale. Non dovete avere paura o preoccuparvi perché qualsiasi cosa vi giunga nel latihan è soltanto ciò che già è in voi, e proviene dal vostro sé interiore. È il vero sé a sorgere nel latihan, cosí non dovete preoccuparvi o avere timore.

In Subud non vi è discriminazione alcuna tra le diverse religioni perché ciò che giunge a una persona è quello che realmente già è in lui. Sicché, se uno è cristiano, incontrerà il vero Cristo dentro di sé; un buddhista incontrerà il vero Buddha dentro di sé, ed egualmente un musulmano incontrerà il vero musulmano dentro di sé. Poi, se davvero conoscerete il vostro sé interiore, sarete allora guidati dal Potere Divino in qualsiasi cosa facciate perché Esso opera in voi tramite voi stessi: sia che lavoriate in ufficio o siate al volante di un'automobile, o nel fare qualsiasi altra cosa, sarete guidati dal Potere di Dio che sempre è all'opera dentro e fuori di voi. Sarà allora vero ciò che è detto nel Corano: che prima di intraprendere qualsiasi cosa dovreste sempre dire Bismillah ar-rahman ar-rahim [Nel nome di Dio, clemente, misericordioso]. Ciò significa che seguite la guida di Dio e fate qualsiasi cosa Egli vi guidi a fare. Non avrete quindi premura di fare qualcosa e soltanto dopo ricordavi di Dio, e rammaricarvi di ciò che avete fatto. Quando Dio precede ogni cosa che state per fare, allora quella sarà la cosa giusta da fare. Ciò è anche il reale significato della pratica dei cristiani di pregare prima di mangiare e di coricarsi. Inoltre, questo vuol dire che non dovreste fare alcuna cosa senza la guida di Dio, perché se dimenticate Dio nella cosa che state per fare non vi sarà il Suo aiuto se essa dovesse andar male. Il potere che vediamo è soltanto per convincerci che il Potere Onnipotente di Dio opera non soltanto in noi ma anche nell'intera creazione, e persino al di fuori di essa.

Questo è il motivo per cui nell'esercizio spirituale di Subud non nuoceremo alla nostra religione, poiché ciò che pensiamo e facciamo è solo la Volontà di Dio, è facciamo soltanto ciò che già è in noi. Cosí, colui che professi una religione sperimenterà nel latihan solamente quanto è in accordo con essa e secondo quanto già è in lui.

Alcuni di voi potrebbero domandarsi da dove Bapak abbia tratto tutto ciò, la risposta è che lo ha ricevuto quando si trovava nella vostra medesima condizione. Egli lavorava, faceva ancora il proprio lavoro in ufficio – e qualsiasi altra cosa dovesse fare – e gli piaceva farlo. All'improvviso, tutto si fermò. La sua mente cessò di lavorare, il cuore cessò di lavorare, i desideri cessarono di lavorare; poi, ricevette come ognuno riceve nel latihan. Egli non ricercava la sapienza, né aveva un guru, un maestro. Lo ricevette e basta, questo è definito mu'jistat-ulla, un dono divino. È un qualcosa che giunge a qualcuno soltanto quando egli non lo cerca e quando è pronto per un tale dono, allora Dio glielo concede.

Forse avrete sentito della guarigione di Eva Bartok: non fu Bapak ad aiutarla o a guarirla. Egli le mostrò come adorare Dio, e fu la sua buona sorte che Dio volesse ch'ella guarisse. Cosí, ella ritornò in salute e tutto andò per il meglio. Non fu Bapak a curarla, egli le mostrò soltanto il modo di adorare. La cura interiore di una persona è unicamente una questione tra quella persona e Dio, nessun altro può interferire.

Inoltre, Bapak lascia a voi decidere se volete o no venire a questo esercizio spirituale, perché nell'adorazione di Dio nulla vi è di obbligatorio. Ognuno deve essere libero, e quando qualcuno chiede, gli verrà dato.

Buona sera e grazie.

-----

Le basi e lo scopo di Subud



Subud è l'abbreviazione delle parole Susila, Budhi e Dharma Susila, significa il buon carattere dell'essere umano in accordo con la Volontà di Dio Onnipotente;

Budhi, è la forza del sé interiore nell'uomo;

Dharma, vuol dire sottomissione, fiducia e sincerità verso Dio Onnipotente.

Questo, è il simbolo di una persona che ha un senso interiore calmo e pacifico e che è in grado di ricevere il contatto con la Grande Forza di Vita.

Poiché l'esercizio spirituale [latihan kejiwaan] di Subud non è influenzato dalle passioni, dai desideri e dal pensiero, ed è davvero risvegliato dal Potere di Dio Onnipotente, lo scopo di Subud tende, per sua natura, verso il perfezionamento del carattere dell'individuo, in accordo con la Volontà di Colui che lo risveglia, ossia, Dio Onnipotente.

Subud non è né una religione né un insegnamento, bensí un'esperienza spirituale risvegliata dal Potere Divino e che conduce alla realtà spirituale libera dall'influenza delle passioni, dei desideri e del pensiero.

Questa è la ragione per cui nel latihan di Subud si percepisce che il proprio sé interiore non è piú influenzato dalle passioni; dal cuore e dalla mente, il che vuol dire che nel latihan il senso interiore è stato davvero separato dalla loro influenza.

Ma perché le passioni, il cuore e i pensieri, dovrebbero essere separati dal senso interiore, quando sono i piú importanti strumenti per la vita nel mondo e possono essere utilizzati per aumentare ed espandere la conoscenza? La ragione risiede nel fatto che se le passioni, i desideri e il pensiero non sono separati dal senso interiore non si è in uno stato puro nel ricevere il latihan, il che impedisce al senso interiore di ricevere il contatto con la Grande Forza di Vita che, in realtà, lo ha pervaso interiormente ed esteriormente.

Questo è il motivo perché l'influenza delle passioni, dei desideri e del pensiero devono essere separati dal senso interiore. Una volta in tale stato, il senso interiore si risveglierà e sarà in grado di riconoscere l'esistenza di vari tipi di forze che fluiscono interiormente ed esteriormente e lo muovono. Potrà cosí distinguere tra il bene e il male, vale a dire tra le forze vitali che hanno origine dal vero sé umano e quelle che provengono dalle forze subumane, ossia le forze di vita materiali, vegetali e animali, e la forza vitale dell'essere umano.

Colui che riceve l'esercizio spirituale di Subud è davvero guidato dal Potere di Dio Onnipotente al raggiungimento della capacità di distinguere tra i vari tipi di forze di vita: una sorta di chimica nel campo spirituale; ciò condurrà alla realizzazione del vero sé e all'eliminazione di quello falso. Nella scienza ordinaria tale tipo di conoscenza è molto importante, perché grazie alla chimica l'uomo può estrarre il ferro, lo stagno, l'oro, l'argento e altri materiali da una zolla di terra. L'unica differenza consiste nel fatto che quest'ultima è opera dell'uomo, realizzata con il cuore e la mente, mentre la prima, la chimica nel campo spirituale, è opera di Dio, il cui Potere è assai maggiore del potere e dell'abilità umana.

In fine, nella vostra adorazione di Dio Onnipotente non avete bisogno di preoccuparvi di alcunché. Dio è Onnisciente, Egli può fare e creare qualsiasi cosa da ciò che non esiste, e può mettere in ordine cose che, dal punto di vista della mente, non potrebbero assolutamente essere messe a posto.

-----

Le piú frequenti domande su Subud

Che cosa significa il termine Subud?

Subud è l'abbreviazione di Susila Budhi Dharma. Susila denota la natura dell'uomo o della donna in cui vi sono le vere qualità umane che occorre avere secondo la Volontà Divina. Budhi significa che nell'umanità vi è un potere superiore che può guidarci quando siamo in grado di esserne consapevoli e seguirne la guida. Dharma vuol dire la sottomissione dell'umanità di fronte all'infinita grandezza di Dio Onnipotente.

Che cos'è davvero Subud?

Subud è un'associazione di uomini e donne che adorano Dio tramite l'esercizio spirituale chiamato, in indonesiano, latihan o, in modo piú formale, latihan kejiwaan. L'associazione è costituita da, e aperta a, persone di tutte le religioni, paesi, culture e filosofie.

Che cos'è il latihan?

Il latihan è la pratica spirituale intorno cui, e per cui, esiste l'Associazione Subud. È un esercizio in cui ci si sottomette, si apre il proprio senso interiore, al contatto con il Potere di Dio. Durante il latihan si segue qualsiasi cosa in quel momento sorga spontaneamente da dentro. Si tratta per ognuno di un'esperienza individuale e, al pari di molti esercizi spirituali, non è esprimibile in modo adeguato in parole.

Da dove ha origine Subud?

Il fondatore di Subud fu l'indonesiano Bapak Subuh Sumohadiwidjojo. Bapak – come lo chiamano i membri Subud – ricevette spontaneamente il latihan per la prima volta nell'estate del 1925 all'età di ventiquattro anni. Ma, come egli stesso disse: "Subud non è qualcosa di estraneo. Non ha avuto 'origine' in Oriente e non è 'venuto' in Occidente. Proviene dallo Spirito di Dio, che in nessun luogo è straniero".

Dove vive oggi Bapak?

Bapak è morto in Indonesia, all'età di 86 anni.

Qual è lo scopo del latihan?

La questione è trattata in altri punti di questo sito ma, in termini generali, lo scopo principale del latihan è di permetterci – tramite la sottomissione e il seguire la guida del Potere di Dio – di raggiungere la condizione di veri esseri umani in accordo con la Volontà Divina. È chiaro che tutti noi abbiamo una lunga strada da percorrere.

Tutti possono entrare in Subud?

In circostanze normali tutti possono entrare in Subud, sempre che si abbiano almeno diciassette anni e ci si sia informati su Subud durante i tre mesi del periodo di attesa.

Seguo una religione. È compatibile con Subud?

Certamente. In Subud vi sono tutti i tipi di persone. Alcuni seguono una religione, altri no. Poiché l'essenza di Subud è l'adorazione di Dio Onnipotente, e giacché non vi è insegnamento, non v'è ragione che sorgano conflitti con la propria religione. Anzi, spesso i membri Subud scoprono di acquisire una comprensione piú profonda per la propria religione e un maggiore rispetto per quelle degli altri. Pak Subuh incoraggiava tutti a seguire e a praticare la propria religione.

Quante volte si fa il latihan?

Per i primi mesi dopo l'apertura, ai membri è consigliato di fare il latihan due volte la settimana. In seguito, si può aumentare a tre volte la settimana.

Il latihan si fa da soli o in gruppo?

Il latihan si può fare in gruppo o da soli. È raccomandato, ogni volta che è possibile, di farlo in gruppo due volte la settimana, e una volta da soli.

Gli uomini e le donne fanno il latihan insieme?

No. Per via delle differenze tra la natura maschile e quella femminile, e per evitare qualsiasi distrazione, il latihan si fa separatamente. Nonostante quello che si possa pensare, in pratica funziona bene.

Costa partecipare?

No. Fare il latihan non costa nulla, ma poiché vi sono le normali spese da sostenere – l'affitto o l'acquisto di una sala, le spese per le comunicazioni eccetera – ai membri è chiesto di donare al proprio gruppo locale dei contributi volontari, in genere deducibili dalle tasse.

Vi sono capi in Subud?

No, l'unico capo in Subud è Dio Onnipotente. Nell'associazione vi sono due vie differenti e complementari di servire i membri: una, è quella degli helpers – locali, regionali, nazionali e internazionali – con la responsabilità di prendersi cura dei membri, di partecipare ai latihan di gruppo, di fornire spiegazioni su Subud a coloro che lo richiedono, di fare l'apertura dei nuovi membri; l'altra, è formata dal comitato – anch'esso locale, regionale, nazionale e internazionale – che si occupa dei bisogni organizzativi dell'Associazione Subud.

In che cosa consiste l'organizzazione?

Nei vari paesi del mondo vi sono circa 385 gruppi. I comitati locali sono incaricati dell'organizzazione dei luoghi in cui si fa il latihan. Nella maggior parte dei Paesi vi sono organizzazioni nazionali che promuovono i congressi annuali per i membri, in modo che abbiano la possibilità di adorare Dio insieme, e socializzare. Tutte le organizzazioni nazionali sono membri dell'Associazione Mondiale Subud (World Subud Association - WSA) della quale scelgono i direttori e funzionari. La WSA promuove ogni quattro anni un congresso internazionale, di cui l'ultimo si è tenuto a Spokane, (Washington, Stati Uniti) nel 1977. I precedenti congressi si sono tenuti in Colombia, Australia, Gran Bretagna, Canada, Germania, Indonesia, Giappone e Stati Uniti.